Un tempo era un luogo di lavoro, ora una residenza di valore, non lontano dal centro di Milano.  Il progetto sviluppa un carattere sobrio, lasciando in evidenza l’esuberanza della vegetazione. Un modo per difendere l’identità del luogo e una parte della sua storia più recente.  Un piccolo progetto, reso significativo dalla collaborazione fra i progettisti che hanno proposto di mantenere unitario uno spazio pure frammentato fra le proprietà e gli usi.

Lo spazio del giardino è centrale al lotto e deve garantire l’accesso a tutte le unità abitative.

Il progetto assegna un ruolo vincente alla natura, amica dell’uomo. La pavimentazione è complementare alla vegetazione: filo conduttore fra antico e moderno, fra spazio comune e abitazione. La vegetazione non da mai l’impressione di essere troppo invadente; si avvicina alle case, lasciando la traccia di vecchi passaggi.